Palazzo Mascheroni Lisatti è, per il maestro, uno dei luoghi sacri.
Spesso lo si trovava sui gradini di Ponte Caneva dove, appoggiato il cavalletto alla meglio, trascorreva le giornate a dipingere “en plein air”; sembrava appartenere al paesaggio stesso.
La luce e il colore erano, per i suoi dipinti, elementi fondamentali che, in tutta la sua carriera pittorica, mai vennero meno.
Come lui stesso amava dire : “……vorrei dare al popolo da cui provengo un po’ di luce e di bellezza”
La misura del dipinto è cm 100×70 e lo stato di conservazione è ottimo.
Luigi Pagan si può definire uno dei piu’ importanti pittori chioggiotti del ‘900 assieme ad Angelo Brombo, Achille Bozzato e Dario Galimberti.