Giuseppe Cesetti nasce a Tuscania nel 1902. Cresce in Maremma in una famiglia di allevatori e, solo sedicenne, parte per un lungo viaggio con il fine di studiare i maestri della classicità. Roma, Como, Milano, Firenze sono solo alcune tappe del suo lungo viaggio formativo. Nel 1931 si trasferisce a Venezia dove diventa assistente alla cattedra di pittura dell’Accademia di Belle Arti e, dopo una breve pausa parigina, ne diventerà il titolare. Molti giovani si riuniranno intorno all’artista dando vita al movimento del Cavallino.
Una decina di anni dopo, Giuseppe Cesetti chiede il trasferimento a Roma: qui fonda la Galleria del Secolo e, finita la guerra, diventerà deputato provinciale di Viterbo, dedicandosi in particolare alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico della Tuscia, danneggiato dai bombardamenti degli anni precedenti. Comincia in quegli anni un periodo di pendolarismo tra l’Italia e Parigi a causa di vari incarichi presso Accademie come insegnante e ambasciate come consulente.
Nel corso della sua vita, l’artista, affronta molte vicissitudini ma non smetterà mai di dedicarsi intensamente alla sua carriera artistica. Le sue opere sono state esposte in numerosissime mostre, sia in Italia che all’estero, accompagnato dai maggiori artisti dell’epoca. Nel suo palmares di mostre troviamo, tra le più degne di nota, cinque esposizioni alla Fondazione Bevilacqua, nove esposizioni alla Biennale di Venezia e ben dodici partecipazioni alla Quadriennale di Milano.
Muore a Tuscania nel 1990.