L’opera d’arte e i manufatti artistici vengono fruiti sempre all’interno di un contesto ben preciso. Per questo l’allestimento delle opere è fondamentale affinché le produzioni artistiche vengano recepite nel modo migliore e vengano valorizzate al meglio.

Nell’ambito dei musei, istituzioni che come sappiano hanno come obiettivo la conservazione, tutela e valorizzazione delle loro collezioni, l’allestimento segue spesso regole ben precise che si basano su alcuni criteri che possono essere ad esempio quelli cronologici o tematici.

In una galleria d’arte c’è sicuramente più libertà per quanto riguarda l’allestimento. Nel caso della mia galleria la varietà di opere e oggetti presenti è molto eterogenea. Questa differenza di stili, medium, tecniche, epoche e tipologie però non è assolutamente un limite. Al contrario, a mio avviso, permette di comporre uno spazio in maniera originale e dinamica, giustapponendo manufatti molto diversi tra loro, ma che magicamente messi uno vicino all’altro hanno il potere di valorizzarsi.

Allestire in maniera efficace e accogliente uno spazio espositivo non è semplice, ma è una parte del mio lavoro che è senz’altro stimolante! Porta a fare nuove associazioni mettendo in moto la creatività.

Oltre alla valorizzazione di ciò che è esposto, per me è importante andare a dar forma a uno spazio che possa essere ospitale per chi viene a farmi visita e possa allo stesso tempo sembrare piacevole anche dall’esterno. Importante non sottovalutare anche la componente dell’illuminazione! La scelta e l’orientamento delle luci riesce a far apprezzare al meglio le opere, e contribuisce a rendere gradevole lo spazio.

L’allestimento degli spazi è un aspetto molto importante non solo nel contesto dell’arte, è un elemento che non viene lasciato al caso in molti contesti che frequentiamo nel nostro quotidiano, fateci caso!